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MISURARE LA FORZA O LA CAPACITÀ

di una comunità, famiglia o organizzazione

di Phil Bartle

traduzione di Francesca Nicotra

Materiale per la formazione

In questa sezione vogliamo misurare la forza, capacità o potere di una comunità, famiglia o organizzazione, e utilizzeremo le sedici variabili implicate.

I sedici elementi e una loro breve descrizione sono contenuti in Sedici Elementi.

Più una comunità possiede ciascuno di questi elementi più è forte, maggiore è la sua capacità e il potere su se stessa. Una comunità è un'entità sociale; non si rafforza solo aggiungendo qualche infrastruttura in più. Il rafforzamento o la costruzione di capacità di una comunità comporta un cambiamento sociale –– sviluppo –– e questo, a sua volta, coinvolge tutti e sedici gli elementi di forza.


Difficoltà della misurazione:

Il grado di cambiamento della forza di una comunità non può essere misurato accuratamente da un ricercatore servendosi di un questionario. Potrà essere meglio osservato e verificato attraverso una discussione condotta da un facilitatore che riunisce tutti i membri di una comunità e chiede loro quanto è cambiato in ciascuno degli elementi sopra menzionati. Monitorare la costruzione fisica di un ospedale è relativamente semplice: si può riportare per esempio che la costruzione ha completato il livello delle fondazioni o delle pareti. Monitorare il cambiamento nella forza di una comunità, al contrario, significa effettuare una misurazione sociologica del cambiamento delle caratteristiche sociali della comunità.

Un tecnico di laboratorio può applicare un termometro a un paziente per rilevarne la temperatura, ed otterrà risultati differenti dal dottore che chiede al paziente "Come ti senti?" e lascia che il paziente risponda. Il paziente non deve conoscere come funziona un termometro ma deve capire la domanda del dottore. Sfortunatamente, in sociologia, i questionari sono molto meno obiettivi e precisi dei termometri, perchè la maggior parte degli intervistati, e molti intervistatori, non comprendono la natura o lo scopo delle domande, o cosa queste tendono a misurare, e non esistono standard di misura universalmente accettati come per la temperatura.

Ciò significa che i membri di una comunità devono essere consapevoli dell'obiettivo di rafforzamento e dei suoi fattori (così come lo sono dell'obiettivo della costruzione di una struttura sanitaria), che non possono essere solo a conoscenza dei ricercatori. Risulta fondamentale che la comunità partecipi alla valutazione del proprio rafforzamento e che sia resa consapevole dei fattori di rafforzamento. Il facilitatore deve pertanto spiegare questi fattori nel corso di un processo di auto-monitoraggio della comunità sul grado di crescita delle proprie capacità.


Misurazione partecipativa:

Risulta fondamentale che la comunità stessa sia partecipe del processo di misurazione del rafforzamento e di valutazione di ogni suo miglioramento. Quando si costruisce un ospedale, l'obiettivo è finito e limitato, ed è facile constatare quando la costruzione è terminata. Nel caso della misurazione della forza o capacità di una comunità, il raggiungimento dell'obiettivo è aperto, non c'è una fine definita e definibile di tale processo. La comunità stessa (in una riunione dei suoi membri, e non solo di poche fazioni o individui influenti) deve essere la principale fonte di valutazione per stabilire se ci sia stata una crescita nel proprio rafforzamento, quali dei fattori sopra menzionati (se ce ne sono) vi abbiano contribuito e se il rafforzamento continui ad essere voluto dalla comunità. Il metodo per trarre osservazioni dalla comunità è differente se si tratta del monitoraggio della costruzione di un'infrastruttura fisica o del monitoraggio del rafforzamento della comunità che l'ha costruita.

Gli animatori che aiutano la comunità ad impegnarsi in attività di auto-aiuto, lo fanno utilizzando un approccio di "facilitazione, non di messa a disposizione di risorse". Tale approccio, che riunisce tutta la comunità in incontri pubblici di presa di decisioni, sembra essere il metodo più adatto anche per il monitoraggio del grado di rafforzamento della comunità. La facilitazione del monitoraggio può essere svolta dagli stessi animatori o da altre persone familiari con la comunità e la sua storia. Idealmente, la comunità nel suo insieme si riunirà una volta l'anno e la riunione sarà condotta dallo stesso facilitatore. Il facilitatore elencherà tutti gli elementi del rafforzamento fornendo spiegazioni per quelli che lo necessitano. Si discuterà quindi del grado di cambiamento raggiunto dalla comunità rispetto alla riunione di valutazione dell'anno precedente. Un resoconto scritto della discussione provvederà informazioni che saranno interpretate come indicatori del grado di rafforzamento rispetto la discussione precedente.

Nella realtà, i facilitatori cambiano, i membri della comunità vanno e vengono, non tutti potranno partecipare alla riunione, la partecipazione totale non è possibile e i veri cambiamenti che intervengono nella comunità riguardano le percezioni e i valori dei partecipanti. Ci si deve aspettare che allo stadio iniziale, per esempio, i membri della comunità siano consapevoli della propria povertà e vedano l'acquisizione di risorse da donatori esterni come il solo mezzo per alleviare il proprio stato di povertà. Ad uno stadio più avanzato, non appena i membri della comunità avranno acquistato fiducia impegnandosi con successo in attività di auto aiuto, non diminuirà necessariamente il loro desiderio di donazioni esterne, ma si renderanno anche conto dell'importanza di prendere decisioni all'interno della comunità e di identificare ed utilizzare risorse disponibili provenienti dalla comunità stessa.

Le tecniche di mobilizzazione iniziano con l'organizzazione dell'accordo, chiedendo quali sono i problemi prioritari, scrivendone le risposte sulla lavagna senza commentare, e quando il consenso è raggiunto il facilitatore cambia il "problema" in "obiettivo" prioritario della comunità.


Il Metodo:

Per iniziare un processo di monitoraggio fondato sulla comunità, serve un facilitatore, un segretario e una riunione della comunità. Il facilitatore può iniziare con procedure simili a quelle utilizzate per la mobilitazione dei membri della comunità.

Allo stesso modo, durante una sessione di monitoraggio comunitario il facilitatore descrive gli elementi del rafforzamento di comunità, quindi, aiutandosi con una lavagna o un foglio di giornale appeso al muro, chiede ai partecipanti di indicare, elemento per elemento, il grado di cambiamento e scrive le loro risposte sulla lavagna. Il facilitatore chiede quali elementi hanno avuto più cambiamenti e quali meno, e perché. Ogni elemento viene scritto dal facilitatore sulla lavagna e il segretario li trascrive in un taccuino includendo tutti i dettagli che sono stati tralasciati sulla lavagna. Le risposte vengono riportate sulla lavagna per mostrare quali elementi sono cambiati di più e quali meno.

Nel corso della sessione di valutazione il facilitatore mira a generare consenso tra i partecipanti. Se in passato è stata tenuta più di una sessione simile, la riunione vi dovrà fare riferimento per vedere se il grado di cambiamento fosse stato maggiore nella fase precedente o nel recente passato. Bisogna assicurarsi che tutti i partecipanti siano consapevoli del significato di ciascun elemento del rafforzamento. Si dovrà preparare un rapporto della riunione, una prima bozza lo stesso giorno. Il rapporto dovrà essere rivisto sia dal segretario che dal facilitatore. Se c'è tempo, il facilitatore lo può mostrare ad alcuni membri selezionati della comunità per una verifica incrociata.

Il rapporto deve elencare tutti gli elementi prima menzionati e i commenti (in forma narrativa) dei partecipanti rispetto a ciascun elemento. Si vedrà come è difficile misurare il grado di cambiamento e dalle osservazioni dei partecipanti si avrà una varietà di interpretazioni sulla natura dei cambiamenti. Tenete una riunione di comunità (annualmente) simile alle riunioni di mobilizzazione. Il facilitatore utilizzerà tecniche adattate di brainstorming. Il segretario prenderà nota in dettaglio di tutti i commenti mentre il facilitatore segnerà le note principali alla lavagna.

Cercate il consenso del gruppo dopo avere spiegato ogni elemento: (1) la forza relativa al momento attuale; (2) cambiamenti negli ultimi dodici mesi, e (3) cambiamenti negli ultimi quattro o cinque anni.

Tenete conto delle diverse interpretazioni, poi ricercate il consenso del gruppo. Invitate le persone timide e sommesse ad esprimere le proprie opinioni. Prendete nota dei punti principali sulla lavagna mentre il segretario scriverà i dettagli.

Per semplificare il processo, potete servirvi dell'ausilio: Formulario per la misurazione dell'Empowerment, che i partecipanti possono compilare inizialmente con le loro stime del grado di rafforzamento prima che voi le unifichiate in una sessione di gruppo. Il formulario contiene anche una sezione in cui le persone istruite possono scrivere, con parole loro, i fattori che hanno portato alla loro valutazione di ogni elemento. Questa parte dovrebbe essere riletta molto attentamente dopo la sessione.

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Ultimo aggiornamento: 2013.01.10


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